Palazzo Gerardi

Palazzo Gerardi fu costruito nel corso della metà del XVIII secolo, forse attribuibile ad Antonio Turbini, fu proprietà dei costruttori Gerardi, Cerutti, Ungaro ed oggi è di diverse proprietà. 
L’ingresso conduce direttamente al porticato a tre campate divise da quattro colonne.
Al primo piano si trova il salone d’onore con soffitto parzialmente rialzato.L’ambiente è particolarmente abbellito anche da un cornicione in finto marmo sopra il quale si sviluppa una quadratura di fine Settecento. Su un traforo verde sono raffigurate due volute ovali terminanti a ricciolo mentre lateralmente si trovano mensoloni a ricciolo con grossa foglia aperta al centro, fanno da supporto a peonie e fiori che ingentiliscono la struttura.
Le porte in legno con cimiera a conchiglia che intervallano le varie stanze sono particolarmente belle. Attraversando una piccola sala si può notare una medaglia raffigurante Minerva con putto che svolazza reggendo il ritratto della divinità. L’ultima saletta a sera presenta al di sopra della cornice di finto marmo una quadratura caratterizzata dall’alternarsi di lunette con ornamenti vegetali e ovali sagomati con ricchi cartigli che racchiudono figure femminili. La medaglia centrale è probabilmente opera di un freschista allievo dell’artista Savanni.